redazione

I comitati della «Valle dei tumori» scendono in piazza

La neve e il freddo non fermano ambientalisti, associazioni e medici scesi in piazza a manifestare per la salute e il lavoro e contro la Novolegno, la Fonderia e lo Stir, definite bombe ecologiche della Valle dei Tumori. I cittadini della conca di Pianodardine, che coincide con il nucleo industriale di Avellino, non si fidano delle istituzioni e dell’Arpac e fanno sentire con forza la propria presenza per ottenere un monitoraggio stabile di aria, suolo e falde acquifere oltre che la bonifica della zona industriale.

Il presidente Isde, Franco Mazza, inoltre, spiega le ragioni per le quali è insostenibile una fonderia nella zona industriale e bacchetta il presidente della Provincia Biancardi che aveva nei giorni scorsi invitato gli attivisti della valle del Sabato ad abbassare i toni.

Amministrative, Sibilia apre al civismo.
È gelo con la Lega

Presso il Carcere Borbonico l’Altra Avellino, associazione presieduta dalla forzista Ines Fruncillo, ha lanciato le proprie proposte per il Mezzogiorno. “Ricominciamo dal Sud” è il titolo scelto per l’evento a cui hanno preso parte il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia e il presidente della Figc, Cosimo Sibilia.

Le amministrative sono alle porte e il deputato forzista non riesce a sottrarsi alle domande politiche dei cronisti. È chiara la volontà di aprire le porte di Forza Italia al civismo. L’Altra Avellino è una delle possibilità prese in considerazione. All’interno del centrodestra, è gelo tra Fi e Lega sia a livello nazionale che locale.

 

Traforo del Partenio,
Testa: «Biancardi ci ripensi»

Il presidente del Movimento a Difesa del Cittadino sottolinea come rispetto a una scelta così importante dovevano essere ascoltate le comunità.

Don Vitaliano: «Basta illegalità e imprenditori sfruttatori»

«L’importanza della formazione scolastica per combattere l’illegalità, problema che tocca sempre più da vicino le nuove generazioni». Così Don Vitaliano Della Sala si rivolge ai giovani e spiega i motivo che lo hanno portato a far cantare nella sua parrocchia la canzone che ha vinto il festival di Sanremo.

Un riferimento al caso Novolegno. Il parroco, da sempre vicino agli ultimi, anche questa volta, si schiera dalla parte degli operai e dice basta a chi specula sul territorio.

Liceo Mancini, gli studenti: «Ridateci la nostra scuola»

“I giovani e la legalità” è il tema dell’assemblea d’istituto tenutasi al Liceo Mancini.

Assente il procuratore D’Onofrio, invitato dagli studenti per parlare della loro scuola dichiarata inagibile e posta sotto sequestro.

L’obiettivo è ridare attenzione alle problematiche affrontate dagli studenti, che si ritrovano da qualche mese a seguire le lezioni in sedi provvisorie.

Zone Economiche Speciali,
Marchiello lancia il progetto

L’assessore regionale alle attività produttive, in un incontro, tenutosi presso l’Asi di Avellino, spiega agli amministratori i vantaggi delle Zes per la provincia di Avellino.

Traforo del Partenio, Biancardi (Provincia):
«Saranno le comunità a decidere»

«Il traforo del Partenio è un’infrastruttura che serve all’Irpinia. A decidere se farlo o meno, però, saranno solo e soltanto i cittadini». A ribadirlo è il presidente della Provincia di Avellino che fa il punto sullo stato di avanzamento dell’opera.

Novolegno,
i sindacati si rivolgono al Prefetto

I sindacati scendono in piazza. Protesta delle associazioni di categoria davanti alla Prefettura. Tanti gli operai e i liberi cittadini che hanno espresso solidarietà ai dipendenti dello stabilimento di Montefredane. La Novolegno compatta davvero tutti. Le divisioni, questa volta, sono un aspetto secondario. Le preoccupazione unanime è solo il futuro di 117 famiglie.

Novolegno, la politica scende in campo

Convocare un tavolo regionale tra lavoratori e azienda e istituzioni. E’ la soluzione proposta dal consigliere regionale Francesco Todisco per salvare l’azienda di Montefredane.

Il presidente della Provincia Domenico Biancardi, pertanto, esorta tutti a non fare allarmismi, ma a  riaprire un dialogo con la proprietà.

Avellino: AEB e Assoenologi Campania incontrano gli studenti del De Sanctis

Oggi presso l’Istituto Tecnico Agrario De Sanctis – D’Agostino di Avellino si è tenuto il seminario sulle biotecnologie nel processo di vinificazione. Scopo dell’incontro è quello di spiegare in modo approfondito le tecniche di chiarificazione e stabilizzazione dei mosti e dei vini. Altro aspetto importante è quello di mostrare agli studenti lo stretto legame che intercorre tra scienza ed agricoltura e su come utilizzare al meglio la prima nel migliore dei modi.

Il seminario nasce dal bisogno di approfondire e di avvicinare professionalmente, attraverso programmi scientifici, gli studenti che saranno i nuovi tecnici vitivinicoli di domani.

La professione dell’enotecnico è una figura molto richiesta all’interno delle aziende perché c’è bisogno di persone capaci e specializzate all’interno del ciclo di produzione vitivinicola.

Il seminario sulle biotecnologie nel processo di vinificazione è stato organizzato in collaborazione con l’AEB, azienda leader nella ricerca enologica e biotecnologica, che lavora all’interno del settore lusso e del made in Italy. Avvicinare gli studenti a realtà professionali di un certo spessore è fondamentale per poter rendere più chiare le figure professionali di cui si ha bisogno e mostrare le competenze che determinate aziende ricerano per poter crescere.

L’AEB propone una vasta gamma di prodotti che permettono ai propri clienti di poter utilizzare le più moderne tecniche di elaborazione e di trattamento dei vini. L’azienda infatti si distingue per l’ampia gamma di lieviti con prodotti azotati, una vasta scelta di enzimi che permettono di aiutare il tecnico in tutte le fasi tecnologiche.

Assoenologi Campania, rappresentata al seminario dal Presidente Dott. Roberto Di Meo ha patrocinato e approfondito alcuni aspetti importanti per gli studenti.

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